AQUANOVA

La Location

Aquanova [La Casa dell’acqua] nasce dal sogno di tornare alle origini. Un luogo antico, un simbolo senza tempo, che ritorna agli antichi splendori e apre le porte in una nuova veste mantenendo comunque l’originale semplicità. Il recupero, la ristrutturazione e la conseguente fruizione dell’ormai secolare Casa dell’Acqua rappresentano un momento di alto valore economico e culturale sulla via di una rinnovata presa di coscienza dell’antico splendore della loro città da parte dei canicattinesi. La costruzione della Casa dell’Acqua, databile tra il 1613 e il 1636, ha rappresentato un momento fondamentale di crescita per un quartiere periferico divenuto – col trascorrere degli anni – snodo nevralgico della vita dell’intera città.
E’ qui che Pietro La Torre decide di ripartire. Perché nella vita si ha sempre voglia di nuovi luoghi dove ritrovarsi a casa e ospitare anche il semplice passante. Una Hosteria moderna dove l’eleganza vuole essere la cornice di una storia. La storia dell’acquedotto, dell’acqua che scorre come nuova vita.

AQUANOVA

La Filosofia

La cucina di Aquanova nasce semplicemente dai ricordi. I ricordi d’infanzia. Il profumo evocativo dei piatti di casa. Quelli in cui ognuno di noi può rivivere un’emozione. Pochi ingredienti, che raccontano un territorio, la Sicilia e in particolare il suo entroterra, senza dimenticare però origini pugliesi. La materia prima diventa protagonista indiscussa, da esaltare e valorizzare ma soprattutto da non coprire. E’ il piatto che deve raccontare una storia e non lo Chef. Il recupero e la trasformazione dello scarto diventano elementi di ricchezza nei menù di Aquanova. Una scelta che rispetta non solo l’ambiente ma soprattutto la natura intrinseca di ogni prodotto. I grani sono macinati artigianalmente nelle cucine, le verdure raccolte nell’orto. Esattamente come nelle famiglie contadine di una volta che con pochi ingredienti e tanta fantasia, riuscivano a imbandire una tavola con pietanze difficili da dimenticare.